L’aria compressa è fondamentale per molte applicazioni e attività produttive, che richiedono diversi livelli di purezza dell’aria. Potenziali contaminanti devono essere eliminati prima di raggiungere le apparecchiature o i prodotti finali a valle del compressore. A seconda di quanto deve essere pulita l'aria, è necessario utilizzare un filtro o una combinazione di filtri in linea.
Tipi di contaminanti
Oltre ai contaminanti naturalmente presenti nell'ambiente che si trasferiscono all'aria in uscita dal compressore, esistono anche impurità che entrano nel flusso d'aria durante la compressione stessa.
I contaminati possono essere raggruppati in 5 categorie principali:
Se stai utilizzando un compressore rotativo a vite a iniezione d'olio o a pistone, l'olio utilizzato per lubrificare il compressore può entrare nel flusso d'aria. Inoltre, se nel compressore viene aspirata aria contaminata da idrocarburi, questa entrerà di conseguenza anche nel flusso d'aria. Per rimuovere gli oli liquidi e aerosol prima che raggiungano le apparecchiature o i prodotti a valle del compressore, è possibile utilizzare filtri a coalescenza o filtri a carbone attivo.
Analogamente a quanto visto per i vapori d’olio, virus e batteri possono entrare nel compressore attraverso l'aspirazione. Per liberare l'aria da questi contaminanti, si consiglia una combinazione di filtri ad alta efficienza.
Per la protezione dalla polvere si consiglia l’utilizzo di un filtro antiparticolato.
L'acqua in forma liquida o di vapore è il contaminante che si riscontra con maggior frequenza e causa ruggine e muffa rovinando le apparecchiature a valle del compressore. Man mano che l'aria atmosferica viene compressa, le molecole d'acqua diventano più concentrate. La compressione aumenta notevolmente la temperatura dell'aria, consentendo al flusso d'aria di trasportare una grande quantità di vapore acqueo. Al termine della compressione, l'aria inizia a raffreddarsi e provoca la formazione di condensa nelle tubazioni. Per eliminare la condensa e l'umidità dal flusso d'aria, è possibile utilizzare un essiccatore a refrigerazione o ad adsorbimento. A seconda della temperatura ambiente e del livello di umidità accettabile che l'aria deve avere, si consiglia un essiccatore refrigerato in applicazioni più piccole con temperature ambiente non troppo rigide o un essiccatore ad adsorbimento in applicazioni più ampie e in climi molto freddi dove si possono formare facilmente condensa e rugiada.
I contaminanti saranno sempre presenti nell'aria ambiente e nel flusso d'aria proveniente dal compressore, ma l'uso di essiccatori e filtri impedisce che raggiungano strumenti e prodotti in uscita del sistema d’aria compressa. Pneumatech offre una gamma completa di essiccatori a refrigerazione e ad adsorbimento e sistemi di filtraggio per soddisfare le esigenze di qualsiasi applicazione.
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