L’esigenza del consumatore di trovare cibi freschi, sempre disponibili, in grande varietà e quantità, impone all’industria alimentare la necessità di ricercare le tecnologie più avanzate per la conservazione degli alimenti, con lo scopo di mantenere le caratteristiche nutrizionali e organolettiche inalterate per più tempo possibile.
I sistemi di confezionamento MAP (Modified Atmosphere Packing) sono i più utilizzati nel settore alimentare: sfruttano l'atmosfera modificata, senza utilizzare sostanze per il conservamento, e riescono a ridurre il deterioramento degli alimenti.
In questa tipologia di confezionamento vengono utilizzate miscele di gas (come Azoto, Ossigeno e Anidride Carbonica) che riducono anche la proliferazione di microorganismi e proprio l'azoto è uno dei gas inerti più utilizzati grazie alla sua facile reperibilità ed essendo insolubile in acqua e grassi.
Anche sulla rivista Alimenti&Bevande è uscito un articolo Pneumatech che parla proprio del MAP e dei vantaggi della produzione d'azoto in loco.
L’azoto è usato molto spesso anche in altre applicazioni alimentari...
Generare azoto sul posto può essere un grande vantaggio per le industrie alimentari.
Il settore alimentare utilizza l'aria compressa in molte fasi produttive ed è importante seguire le disposizioni di igiene e sicurezza durante tutte le fasi del processo di lavorazione degli alimenti.